giovedì 20 dicembre 2018

Chore dona i suoi raccoglitori allo Sportello Salva, servizio attivo nel contrasto alla violenza sulle donne

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Si è tenuto martedì 18 dicembre, l’incontro con il brand Chore di Dario Varsalona e Antonella Tarallo a sostegno dello sportello S.A.L.V.A.  che agisce contro la violenza sulle donne. Durante l’evento “C’è posta per noi” presso “Casa di Tonia” sono stati donati 6 delle scatole-raccoglitori proprio per sostenere le donne vittime di violenza.

I raccoglitori fungeranno da “cassette postali”, che le donne vittime di violenza potranno utilizzare per inserire messaggi di denuncia di abusi subiti e per effettuare richieste di aiuto.

Le scatole-raccoglitori saranno inserite all’interno di punti strategici: bar, mercerie, farmacie, etc. del territorio che comprende la III Municipalità del Comune di Napoli, in particolare nel quartiere Sanità.

Durante l’Incontro è stato presentato il progetto “S.A.L.V.A. Sostegno alle Azioni di Lotta contro la Violenza per l’Autonomia”, cofinanziato dalla Fondazione con il Sud e realizzato da un’ATI composta dalle Associazioni CORA Napoli Onlus, Arcidonna Napoli onlus , Salute Donna e A ruota libera, che hanno un’esperienza ventennale nella conduzione di centri anti violenza e case per donne in difficoltà.

Il progetto ha il fine di potenziare l’offerta dei servizi atti a fornire un aiuto concreto, intervenendo principalmente nel sostenere l’autonomia lavorativa e alloggiativa delle donne che hanno intrapreso il difficile percorso della fuoriuscita da una situazione di violenza.

Sono intervenuti durante il dibattito: Carla Capaldo e Giuseppe Cantore dell’associazione “C.O.R.A. Onlus”, Clara Pappalardo per “Arci Donna”, l'Assessore alla Legalità della III municipalità del Comune di Napoli, Carmela Sermino, la consigliera Regina Aluzzi e Roberta Zasso per l'associazione “A Ruota Libera”.

Ad impreziosire l’evento è stata l’attrice napoletana Francesca Romana Bergamo reduce dalla seconda stagione de “I Bastardi di Pizzofalcone”.

Un’esibizione che ha emozionato l’intera platea presente all’iniziativa.

La performance, dal titolo “C’era una volta una donna. Ora non c’è più, ma forse tornerà.”, è un percorso che prende spunto dai racconti degli speed date raccolti in “Estratti di anime femminili”, un volume sulla violenza di genere a cura delle giornaliste Francesca Saveria Cimmino e Carolina Fenizia.

“Ringraziamo le associazioni S.A.L.V.A. e la Casa di Tonia per aver accolto la nostra richiesta di collaborazione- affermano i titolari del brand CHORE- a favore di un progetto encomiabile a favore dell'autoaffermazione delle donne vittime di violenza. Siamo grati inoltre, per aver compreso la nostra volontà di conferire a CHORE lo spessore di un messaggio legato ad una tematica sociale che ci sta particolarmente a cuore.

Il nostro brand è concretamente un progetto che ha come fulcro un fiore, una rosa. Da sempre, la letteratura, così come la musica ha metaforicamente accostato la donna alla bellezza e alla delicatezza dei fiori, per tale motivo abbiamo ritenuto inevitabile proporci a suffragio di questa iniziativa.

Per concludere, una citazione di Gandhi, cruda ma carica di un messaggio di speranza, recita: "Un uomo può uccidere un fiore, due fiori, tre... ma non può contenere la primavera".

Parole che devono stimolare la forza tenace- concludono poi- che è insita nella natura di ogni donna, a non soccombere ai soprusi di piccoli, spregevoli esseri.”

Brand partenopeo contro la violenza sulle donne

Chore nasce per rendere eterni gli eventi importanti delle persone, attraverso un contenitore di oggetti che regalano sensazioni, emozioni e “finest moments”.

Il nome Chore nasce dal napoletano “ciore” e indica un oggetto capace di germogliare in tante forme diverse, che contengono simboli di bellezza, eleganza e amore.

Un’intuizione nata da una profonda amicizia tra due giovani imprenditori partenopei: Antonella Tarallo, energica e intraprendente, giovane imprenditrice partenopea, da oltre quindici anni è ormai un elemento portante dell’azienda di famiglia, la New Tarallo Group con sede a Castellammare di Stabia.

Da anni questa è una realtà leader nell’ambito della vendita all’ingrosso di accessori e allestimenti, un punto di riferimento per operatori e addetti all’organizzazione di eventi esclusivi e finemente personalizzati.

Dario Varsalona, nato e cresciuto nel cuore palpitante della Napoli del centro storico, condizione che ha certamente influenzato l'aspetto eccentrico ed eclettico del suo personaggio, si è dimostrato un giovane talento nel settore dell'event management.

Dopo vari percorsi formativi e anni di frequentazione delle “botteghe” dei più famosi “artigiani”del wedding, da tempo ormai, ha intrapreso il suo cammino individuale firmando personalmente l’ideazione e la progettazione di numerosi eventi, dimostrandosi una sorprendente rivelazione.

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FOTO CREDIST: Fly Up


mercoledì 19 dicembre 2018

Charity Gala “GT ANNIVERSARY” a favore della Onlus DO.NO.


Boom di presenze per il “GT ANNIVERSARY” il Charity Gala ideato dall’Editore Tony Florio e dal regista Mario Albano, tenutosi negli studi audio-televisivi di GT Channel, per celebrare i 30 anni di attività di GT preziosi e i 10 anni dell’emittente televisiva nota col marchio GT channel. 
Una serata raffinata ed elegante con protagonista “la beneficenza”, per supportare una raccolta fondi finalizzata a sostenere i progetti dell’Associazione onlus DO.NO. (Dolore no) che opera in collaborazione con l’Ospedale Santobono-Pausilipon di Napoli (www.associazionedo.no.it).
La Onlus da anni aiuta e supporta i bambini affetti da patologie che comportano dolori acuti o cronici e da patologie tumorali, per ridurne le sofferenze e per garantire loro il diritto all’assistenza. L’ Associazione DO.NO, afferente alla Federazione delle Associazioni di Volontariato in Oncologia (FAVO), sostiene con successo ed entusiasmo diverse tipologie di progetti all’interno dell' A.O.R.N. Santobono-Pausilipon, presso il Dipartimento di Oncologia Pediatrica, supportando i Servizi di Terapia del Dolore e Cure Palliative e di Psicologia Oncologica, attraverso borse di studio dedicate, progetti di ricerca e inserimento di volontari del Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con competenze psicologiche nelle diverse aree di intervento.
Tanti gli ospiti che hanno solcato il red carpet, presenti in veste di padrino, Alessandro Cecchi Paone e Emanuela Tittocchia in veste di madrina della serata, Beppe Convertini, la Presidentessa Prof.ssa Paola Coppola e Maurizio Caporusso dell’Associazione onlus DO.NO, Michele Caputo, Mariano Catanzaro di “Uomini e donne”,Bruno Cuomo, Eva De Rosa, Paola Mercurio, Frank Carpentieri di Made in Sud e Antonio Principe, il duo comico "Fatebenefratelli", numi del cabaret napoletano, ed oltre 85 presenze tra giornalisti, fotografi, cameraman e rappresentanti dei media.
La serata è stata accompagnata da un ottimo dinner-buffet finger food, preparato dallo Chef Catering “A casa tua” di Paolo Terminiello e accompagnato dal live music di Soulshine.
Tanti i momenti di spettacolo con la performance live della sand artist Susy Buonincontri, che ha raccontato una storia molto emozionante con la sabbia, la performance artistica di KissMonKey di Andrea Veneri, e una performance di danza del duo Denise Boccia e Roberto Guglielmi su coreografia di Francesco Imperatore.
Partner dell’evento: Relax Orologi, GT Preziosi, Motum, Picano Rent, Mondia, Hammer, Queguapa, Guidus, Umberto 34 Luxury Home Hotel. Si ringrazia: Service audio-luci di Antonio Maisto, Adriano Scarpati auto di lusso, Federica Passeggio che si è occupata dell’organizzazione della serata, gli allestimenti di Arte & Passione, Dj Danilo De Santo, gli Hair stlilyst e make up Antonello Astarita e Lidia Forti, il Fotografo dell’evento Luca Petrlic, l’Ufficio Stampa a cura di Angela Acanfora.


martedì 11 dicembre 2018

Boom di presenze per la Notte Bianca di Caserta

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Si è tenuta l’otto dicembre scorso la “Notte Bianca” di Caserta. Oltre 40.000 persone hanno affollato il centro storico della città, per lo shopping natalizio, grazie all’organizzaziine promossa dal Comune di Caserta che ha concesso patrocinio morale, suolo pubblico gratuito, gazebi di somministrazione. L’evento inoltre è stato realizzato grazie all’ intervento legale dell' avv. Gian Piero Menditto, all’intervento tecnico dell’ingegnere Salvatore Luigi Fusco i quali nonostante le difficoltà da parte della Prefettura,  hanno documentalmente e giuridicamente consentito alla stessa Prefettura di rilasciare l’autorizzazione per l’evento.

Da sottolineare inoltre,  lo straordinario lavoro delle forze dello ordine, Polizia e Croce Rossa.

“Pur non avendo artisti nazionali ha registrato un numero impressionante di turisti, mai visto negli ultimi 10 anni-afferma l’avv. Menditto- uniche note negative la mancanza di collaborazione di alcuni commercianti che hanno garantito sponsorizzazione e si sono tirati indietro e la mancata realizzazione dell’ evento di Piazza Gramsci con il solo Tony Tammaro spostato in Piazza Dante, in quanto gli altri artisti e tutti gli addetti ai lavori della Notte Bianca hanno avuto un contratto dove le modalità di pagamento erano dilazionate con un acconto e saldo a 20 giorni.

Tuttavia- continua Menditto- gli artisti Rosario Albanese, Francesco Albanese e la soubrette Magda Mancuso hanno preteso pagamento prima di salire sul palco e quindi il sottoscrtto, previa consultazione con i promotori, ha a malincuore negato l la loro esibizione.

In definitiva si è realizzato un evento irripetibile- conclude poi- e regalato alla città una notte che ha incrementato il turismo e il commercio cittadino.”


lunedì 10 dicembre 2018

ESPERIENZE BORBONICHE: alla scoperta della cultura borbonica


Il progetto dell’Archivio Storico (ristorante e premium bar ubicato in via Scarlatti, 30 - Napoli) è finalizzato alla riscoperta della cucina borbonica, e di tutto quanto ha reso il Regno delle Due Sicilie la capitale culturale del mondo. Durante le serate si potranno gustare, riviste e attualizzate, le pietanze della cucina borbonica reinterpretate dallo chef stellato Pasquale Palamaro. Ricette che ancora oggi sopravvivono nelle cucine napoletane.
Lo chef per il primo appuntamento che si svolgerà giovedì 13 dicembre (ore 20:30) ha pensato a un timballo di bucatini “alla cerino” (sia in versione classica che in versione moderna), chiamato così perché il piatto veniva servito “fiammante” a tavola. Un gustoso viaggio nel tempo da affrontare con una buona bottiglia di vino in valigia (bevanda che sulla tavola dei Borbone non mancava mai): i “Bucatini alla Cerino” saranno abbinati a un Bourgogne Rouge Volnay 2015, Domaine Glantenay (accostamento a cura dell’AIS). Un vino che esce fuori da un’annata straordinaria, le cui caratteristiche (colore intenso, aromi complessi, molta polpa, spiccata freschezza) ricordano quelle dei vini di annate eccezionali che hanno scandito la storia vitivinicola della Borgogna.  Il bar manager della struttura, Salvatore D’Anna, per l'occasione ha ideato un nuovo cocktail, il “Match”, ottenuto tramite estrazione ed infusione del brodo di pollo (il pollo è un ingrediente della farcia dei “Bucatini alla Cerino”). 
Ad allietare la serata la musica di BassMark.

“GT ANNIVERSARY” Gran Galà di beneficenza a sostegno dell’Associazione onlus DO.NO.



Appuntamento con la solidarietà per l’esclusivo “GT ANNIVERSARY il Charity Gala ideato dall’Editore Tony Florio e dal regista Mario Albano, per celebrare i 30 anni di attività di GT preziosi e i 10 anni dell’emittente televisiva nota col marchio GT channel.

Il Galà per cui si richiede un dress cos’è elegante, si terrà il 14 Dicembre dalle ore 20,3all’interno dei meravigliosi studi di produzioni audio-televisivi siti in Via Carlo De Marco 24, Napoli. Fulcro della kermesse sarà la beneficenza, per supportare una raccolta fondi finalizzata a sostenere i progetti dell’Associazione onlus DO.NO. (Dolore no)in collaborazione con l’Ospedale Santobono-Pausilipon di Napoli (www.associazionedo.no.it). Durante la serata sarà possibile fare la propria donazione all’Associazione.

 

L’Associazione ha come obiettivo, a scopo di utilità sociale e senza fini di lucro, la tutela delle persone ed, in special modo, i bambini affetti da patologie che comportano dolori acuti o cronici e da patologie tumorali, per ridurne le sofferenze e per garantire loro il diritto all’assistenza. Da anni l’Associazione DO.NO, afferente alla Federazione delle Associazioni di Volontariato in Oncologia (FAVO),  sostiene con successo ed entusiasmo diverse tipologie di progetti all’interno dell' A.O.R.N. Santobono-Pausilipon, presso il Dipartimento di Oncologia Pediatrica, supportando i Servizi di Terapia del Dolore e Cure Palliative e di Psicologia Oncologica, attraverso borse di studio dedicate, progetti di ricerca e inserimento di volontari del Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con competenze psicologiche nelle diverse aree di intervento. L’Associazione DO.NO ONLUS, è stata fondata dalla Sig.ra Rosa Fiorentino Coppola, scomparsa qualche anno fa, attualmente gestita dai figli, la Prof. Paola Coppolal’ Avv. Vincenzo Coppola e il Dott. Mario Coppolainsieme agli altri componenti del consiglio direttivo tra cui il Dott. Maurizio Caporussoper la gestione dei progetti e lo psicologo  Dott. Roberto Capassoper la gestione psicologica dei pazienti/bambini in Terapia del Dolore del Pausilipon.



 DO.NO si avvale di un approccio di tipo scientifico del contesto ospedaliero, per meglio identificare le esigenze dei pazienti/famiglie. 

L’attività dell’Associazione grazie all’attivazione di progetti di ricerca sperimentale, mira a integrare i servizi ospedalieri già esistenti ed ad inserirsi  in aree assistenziali scoperte, grazie al supporto dell’attività di volontariato che viene posto al servizio della sperimentazione progettuale. 

L’attività di volontariato erogata dai  volontari del Servizio Civile rappresenta da un lato, un  percorso di formazione ad alta specializzazione in ambito psicologico e, dall’altro, un obiettivo dell’Associazione DO.NO di formazione di nuove figure professionali affinché i loro strumenti e le procedure di intervento sperimentate, possano gradualmente entrare nei protocolli di assistenza ospedalieri da offrire ai pazienti.

 

Attesi sul red carpet notevoli personaggi del mondo dello spettacolotra cui Beppe Convertini, Patrizio Oliva, Peppe Iodice, Francesco PaolantoniMichele Caputo, Mario PorfitoLello Marangio, gli attori di Made in Sud e tantissimi personaggi del mondo del giornalismo, dell’imprenditoria, della moda e della danza.

Padrino esclusivo della serata sarà il giornalista Alessandro Cecchi Paone madrina della serata l’attrice e conduttrice televisiva Emanuela Tittocchia.

L’evento, per cui si richiede un dress code elegante, sarà contraddistinto da performance artistiche di spettacolo e danza.

La serata verrà, ripresa dalle telecamere di GT CHANNEL, che realizzerà uno speciale che andrà in onda sulla rete nazionale di Canale ItaliaGran finale con un prelibato dinner-buffet finger foodaccompagnato da live music e free bar per gli ospiti. L’incasso della serata sarà devoluto interamente in beneficenza.

Partner dell’evento: Relax Orologi, GT Preziosi, MondiaHammerQue GuapaGuidus, Umberto 34.L’organizzazione dell’evento è a cura di Federica Passeggio.

venerdì 7 dicembre 2018

Daniele Vicorito attore napoletano doc debutta con “The invisible children”

Grande occasione e ottima vetrina per Daniele Vicorito: sara' protagonista di Due soldati su Rai 2 . Daniele Vicorito, attore napoletano doc respira il mondo dell'arte e dello spettacolo sin da subito, da bambino con il debutto nel film " THE INVISIBLE CHILDREN", un film in sette episodi che racconta storie drammatiche di disagi che si vivono in gran parte del mondo, che purtroppo segnano l'adolescenza dei ragazzi e l'infanzia dei bambini. Vicorito ha condiviso il set con suo fratello Emanuele, con il quale da sempre condivide il suo sogno per la recitazione. Questa esperienza la ricorda con affetto soprattutto la bellissima Maria Grazia Cucinotta e i registi Mehdi Charef, Emir Kusturica, Spike Lee, Jordan Scott e Ridley Scott. Grazie a questo film ha potuto calcare i red carpet dei più importanti e famosi festival del cinema internazione come Venezia e Cannes. Daniele Vicorito è stato inoltre diretto da Abel Ferrara per lo spettacolo FORCELLA STRIT, un regista di grande richiamo che ha lavorato con i più grandi attori di Hollywood come AlPacino e Nicolas Cage. Dal 14 dicembre sarà protagonista su Rai 2de " DUE SOLDATI", il tv movie diretto da Marco Tullio Giordana, sarà Salvatore e reciterà insieme ad Angela Fontana, un lavoro nel quale mette in campo tutta la sua passione e talento per la recitazione e per il quale ringrazia il regista e la sua agente cinematografica Marianna De Martino. Nel cast anche Fabio La Fata, altro pupillo della talent scout partenopea.

mercoledì 5 dicembre 2018

PREMIO MASSIMO TROISI: CONFERENZA STAMPA


Verrà ufficialmente presentato agli organi di informazione, domani  giovedì 6 dicembre alle ore 18 presso le Ex FonderiRighetti di Villa Bruno, a San Giorgio a Cremano, il programma della XVIII edizione del  Premio Massimo Troisi.

La conferenza stampa, realizzata in forma di spettacolo, sarà condotta da Francesco Mastandrea e vedrà la partecipazione del Direttore Artistico Paolo Caiazzo, del Sindaco Giorgio Zinno e di alcuni artisti che saranno protagonisti di questa edizione della kermesse. Seguirà buffet per gli ospiti in sala.


mercoledì 28 novembre 2018

Ne “La memoria della materia” spicca l’opera ultima di Carmela De Lucia





Si è tenuta dal 3 al 15 novembre “La memoria della materia” al Centro D’Arte “San Vidal” di Venezia. Una mostra collettiva formata da ventuno artisti contemporanei con le loro opere innovative pittoriche a confronto, alla presenza di esperti e critici d’arte. Fra queste opere spicca “La venere e il pagliaccio”, espressione pittorica di recentissima realizzazione della artista napoletana Carmela De Lucia, già attivamente partecipe in mostre, gallerie e concorsi che le hanno dato non poche soddisfazioni e tanti riconoscimenti. “Come Baudelaire attraverso la figura di un pagliaccio chiede alla Dea della bellezza di raggiungere l’arte” dichiara la autrice dell’opera, “cosi in maniera inversa la pittrice chiede sotto le spoglie di una Venere tutta umana di sentire e raggiungere l’Arte che nel quadro viene rappresentata da un buffone simbolo di illusione.” 

 

Le opere sono state esaminate dal prof. Siro Perin, celebre esperto e critico d’arte, collaboratore di centri culturali, nonché organizzatore di svariati eventi artistici presso Centri d’arte, comuni e gallerie non solo nella città veneta, ma in tutta Italia, presentando numerose mostre collettive e personali di noti artisti nazionali e internazionali.

 

Non è mancata la sua oculata recensione nei confronti del quadro della De Lucia, pubblicata anche su importante testate nazionali a seguito della chiusura della mostra: “La venere e il pagliaccio, un quadro che può essere interpretato come un enigma. Una donna distesa ci rivolge le spalle e ha di fronte a sé un pagliaccio stante su di un basamento. Un vero monumento alle maschere, a chi ha la capacità di ingannare con un sorriso e di far sorridere, nascondendo dietro al trucco l’inganno o, più semplicemente, l’autenticità senza filtri. La donna, che incarna bellezza, sensualità e maternità, ci rivolge le spalle perché non è più la protagonista anzi, guarda al fantoccio simbolo oramai di un’epoca, divinizzato ed eretto ad eroe di una società già ampiamente ingannata con bugie e falsità.

venerdì 9 novembre 2018

Elena Foresta protagonista nell'ultima puntata de "I Bastardi di Pizzofalcone"



La giovane allieva Elena Foresta del CENTRO ARTISTICO LABORART sarà protagonista dell’ultima puntata de “I Bastardi di Pizzo Falcone 2”.
     In questi giorni Elena Foresta è impegnato sul set del nuovo cortometraggio di Agostino Fontana dal titolo “The noisy silence” con gli attori Giuseppe Zeno, Gaia Birmani, Jenna Thiam e Quentin Faure Questi nuovi impegni vanno ad ufficializzare il sodalizio artistico e la collaborazione tra Laborart Centro Artistico e l’agenzia PM5 Talent di Napoli gestita da Giuseppe Mastrocinque La nuova promessa del cinema, Elena Foresta, si prepara ad affrontare nuove sfide nel mondo dello spettacolo. La giovane allieva di Laborart Centro Artistico di Gragnano (Napoli), scuola nata nel 1987 da un’idea di Imma Cuomo in collaborazione con l’insegnante Rosaria Cannavale, sarà la protagonista dell’ultima puntata de “I Bastardi di Pizzo Falcone 2” di Alessandro D’Alatri, in onda in prima serata su Ra1 lunedì 12 novembre. Elena Foresta, prima di arrivare ad interpretare un ruolo ne “I Bastardi di Pizzo Falcone”, ha debuttato in prima serata su Rai1 con il film “In Punta di piedi”, sempre per la regia di D’Alatri. Inoltre ha interpretato un ruolo nella fiction “È arrivata la felicità 2” ed ha partecipato sempre come protagonista nel corto “Nun More maie” di Agostino Fontana, finalista alla prima edizione del Pulcinella Film Festival. In questi giorni è impegnata sul set del nuovo cortometraggio di Agostino Fontana dal titolo “The noisy silence” con gli attori Giuseppe Zeno, Gaia Birmani, Jenna Thiam e Quentin Faure. Elena Foresta racconta: «Lavorare nuovamente con il regista Alessandro D’Alatri è sempre bello, un grande onore, perché comunque è una persona veramente fantastica, spero di fare altri mille lavori con lui. Il mio personaggio ne “I Bastardi di Pizzo Falcone 2” è la protagonista di puntata che si chiama Martina. È una ragazza molto furba, sa cosa vuole. Manda avanti un piano tutto suo, per mandare il padre in carcere ed agevolare la madre a portare avanti una relazione con il suo amante, un uomo molto ricco. Questo perché Martina frequenta una scuola di ragazzi benestanti, quindi vuole essere come loro. Quindi con furbizia mette in piedi questo piano, per mettersi alla pari con i suoi compagni di scuola e farsi comprare le cose costose dal compagno della madre. Lojacono riesce comunque alla fine a scoprire la verità sul mio piano». Questo nuovo impegno, oltre a segnare un nuovo traguardo nella carriera di Elena, va ad ufficializzare anche il sodalizio artistico e la collaborazione tra Laborart Centro Artistico e l’agenzia PM5 Talent di Napoli gestita da Giuseppe Mastrocinque, tra i docenti di recitazione e cinematografia, oltre a Pino L’Abbate, della scuola di Gragnano. L’impegno di Laborart e PM5 Talent sarà quello di individuare nuovi talenti, accompagnando gli allievi attraverso un percorso di studi pratici e teorici.

La loro filosofia comprende momenti dedicati allo studio, alla scoperta, al divertimento e alla cura delle relazioni con i coetanei e gli adulti, nell’interesse di far sentire ogni bambino o ragazzo a proprio agio, in un ambiente sicuro e accogliente. Dando loro anche la possibilità di passare dalla teoria alla pratica, partecipando ad eventuali casting per il cinema e la televisione. Laborart Centro Artistico è nata nel 1987 da un’idea di Imma Cuomo in collaborazione con l’insegnante Rosaria Cannavale. La scuola di Gragnano (Napoli) è una vera e propria fucina di talenti. Ogni allievo, attraverso un percorso di studi pratici e teorici - sia per quanto riguarda la danza, sia per la recitazione - si sente parte integrante della scuola, in particolar modo grazie alla competenza degli insegnanti e professionisti del settore. La scuola si avvale della collaborazione di validi insegnanti quali Francesca Rapicano e Guy De Bock per la danza, mentre i corsi di recitazione e cinematografia sono a cura di Giuseppe Mastrocinque e Pino L’Abbate. L’Agenzia PM5 Talent, nasce per volere di Peppe Mastrocinque, attore, acting coach e formatore. Dopo anni di carriera nel mondo della recitazione, della musica e del doppiaggio, Mastrocinque decide di mettere a disposizione la sua arte, ai giovani talenti italiani e stranieri per una carriera artistica appagante e professionale.

mercoledì 7 novembre 2018

Hector Romero al ROW Club durante il “CALL_Answertheparty”




Direttamente dagli states, giovedì 8 novembre alle ore 23:00, il dj e producer internazionale Hector Romero risponde alla chiamata del ROW Club, infrasettimanale del centro di Napoli.
Romero, icona dell’house music, sbarca a Napoli per una serata indimenticabile.
Ritrovo ormai per i giovani clubbers e amanti della buona musica, il Row Club per la seconda stagione diventa palcoscenico di buona musica.
Romero si esibirà durante il party “CALL_Answertheparty” che è un appuntamento fisso tutti di giovedì sera in città.
Il club nell’ultimo anno, ha avuto il piacere ed onore di ospitare con bellissimi dj set artisti come Skin e Ted.
Il dj e producer
Hector Romero, classe 1970 è nato nel Bronx, NY.
Muove i primi passi a 13 anni, miscelando latin dance hip hop ed house ai party che si organizzavano per strada.
Soprannominato "Baby Hec" mixa per i clubs La Mirage ed il Devils Nest, locali frequentati anche dall'amico Louie Vega, e successivamente si sposta nei leggendari Save The Robot, The Red Zone, Palladium e Roxy.
Nel '94 Hector entra a far parte, grazie a Judy Weinstein del Def Mix dando man forte per lanciare la Definity Records di cui diventa label manager.
Dj, producer, remixer ha lavorato nelle maggiori città europee ed americane raggiungendo una vasta notorietà, anche con i tours della Def
Mix e fondando insieme all'amico e collega Satoshi Tomiie la SAW Recordings.
Quando: Giovedì alle ore 23:00
Dove: ROW Club - Via Vito Fornari 15, 80121 Napoli

Alla Villa Cortese di Terzigno casting di moda, cinema e musica

Alla Villa Cortese di Terzigno casting di moda, cinema e musica il 20 giugno promosso da Mondo Eventi Campania   Dopo il lungo periodo di qu...