
Si tratta di un lago salato privo di affluenti situato a 600 metri dall'oceano e separato da esso da una stretta striscia di terreno. La sua forma ricorda quella di un'impronta umana che si estende dal limitare della foresta e che ne è separato da una porzione di terreno composta da sabbia e da sale. La vegetazione è composta soprattutto da alberi di eucalipto della specie Melaleuca leucadendra.
Le prime informazioni riguardo a Lake Hillier risalgono al 1802. Il colore rosa delle acque del lago è permanente ed esso si manterrebbe anche nel momento in cui l'acqua viene travasata all'interno di un contenitore. La ragione per la presenza di una simile colorazione non è al momento ancora stata chiarita da parte della scienza.

Tali alghe presentano una colorazione rosso acceso e sono ricche di carotenoidi. La colorazione del lago potrebbe essere dunque imputata alla loro presenza, ma si tratta al momento di una correlazione che non è stata ancora confermata.
Essa potrebbe essere dovuta anche alla presenza di particolari batteri ed alla loro eventuale reazione rispetto alla salinità del lago. Qualunque sia la causa specifica della sua colorazione, Lake Hillier rimane una meraviglia della natura da ammirare almeno in fotografia.
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