Giovedi 14 maggio alle ore 19,00 nell’ambito
del III seminario "consapevolezza in pillole" sull’Alimentazione
Consapevole organizzato dall’organizzazione no profit Spazio Consapevolezza, in
via Annella di Massimo 22 in prossimità di Piazza degli Artisti c/o Urban Room
RARO, il Dott. Davide Bianchini, nutrizionista,
terrà un intervento sulle "intolleranze alimentari ed infiammazione da
cibo".
L’incontro gratuito aperto a
tutti, è volto a sensibilizzare sull’“Alimentazione Consapevole”, ossia essere coscienti
in ogni momento delle proprie scelte alimentario e conoscerne gli effetti sulla
propria salute.
Nelle nostre vite, così
estremamente indaffarate, non ci rimane molto tempo per noi stessi e non c’è
neanche la consapevolezza di quanto il cibo possa influire sulla nostra salute
ed il nostro umore. Ingoiamo tutto quello che ci propongono, perché siamo
troppo pigri o annoiati per scegliere un’alimentazione veramente nostra ed abbiamo
mutuato pressione l’idea che sia normale nutrirci in questo modo.
La “cattiva alimentazione” ha
portato negli ultimi anni l’aumento dell’insorgenza di numerose intolleranze
alimentari. Ne è colpito, infatti, circa il 2-4% della popolazione generale, con
maggiore incidenza nella età pediatrica dove è interessato il 6-8% dei lattanti
e il 3-5% dei bambini fino agli 8 anni circa.
Il termine "intolleranza alimentare", che
indica perdita di tolleranza del cibo, in realtà è usato in modo improprio e
senza scientificità da molti anni per indicare il fenomeno oggi definito come infiammazione da cibo.
Inoltre, c’è molta confusione,
anche tra gli esperti, tra le terminologie adeguate. Ad esempio, molti usano
genericamente il termine “intolleranza al lattosio” per indicare sia la vera
intolleranza biochimica al lattosio sia la "reazione immunologica alle
proteine del latte", ossia un’infiammazione causata da altre componenti
del latte. Si tratta invece di due “infiammazioni” molto diverse e con
differenti effetti sull'organismo.
Confusione simile avviene anche
tra celiachia e sensibilità al glutine (Glutensensitivity), che è una reale
intolleranza (o infiammazione) al glutine ma non di tipo celiaco, che sta
diventando sempre più frequente nella popolazione generale.
La reazione infiammatoria dovuta
al cibo hacaratteristiche molto diverse dalle allergie, soprattutto per il modo
in cui si viene a creare e per i tempi necessari alla comparsa dei sintomi.
Già dal 2003 uno dei massimi
esperti mondiali di allergia alimentare spiegò la differenza tra le
intolleranze alimentari (oggi correttamente definite infiammazione da cibo) e
le allergie alimentari immediate. Si tratta di due fenomeni diversi, che
rendono conto di alcune difficoltà nella diagnosi dei fenomeni infiammatori
alimentari, ma che interagiscono intensamente, contribuendo entrambi ad
aumentare il livello di infiammazione dell'organismo e a stimolare le
manifestazioni allergiche e una serie di patologie croniche correlate con la
produzione di BAFF e di PAF.
Su questo ed altro ancora verterà
l’intervento del Dott. Bianchini ed altri professionisti della nutrizione giovedi
14 maggio alle ore 19.00 presso Urban Room RARO in via Annella di Massimo 22 in
prossimità di Piazza degli Artisti – Napoli. Ingresso gratuito. www.dietabianchini.com
Angela Acanfora
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