Nel cuore della notte italiana più importante degli ultimi anni sono stati assegnati i premi più prestigiosi dell'industria cinematografica americana, gli Oscar.
La manifestazione ufficiale è stata presentata da Seth MacFarlane, regista di Ted e autore del cartone politicamente scorretto I Griffin, che si è prodotto in una serie di numeri canori accompagnato da molteplici ospiti.
Una serata all'insegna del musical, a volte non proprio convenzionale come nel caso di una canzone che elencava tutte le attrici hollywoodiane che hanno mostrato integralmente le proprie grazie su grande schermo. C'è stato anche il tempo per un omaggio alla saga di James Bond, cui è stato dedicato un collage delle sequenze più famose, l'esibizione di Shirley Bassey sulle note di Goldfinger e quella di Adele in Skyfall.
E proprio quest'ultima è stata tra le assegnatarie dell'ambita statuetta, vinta dal film d'azione britannico sia per la migliore canzone che per il montaggio sonoro, assegnato in ex aequo con Zero Dark Thirty. La pellicola di Katherine Bigelow ha però deluso, dato che questo è stato l'unico omaggio tributatole.
Chi invece ha potuto in parte smentire le previsioni della vigilia è stato Quentin Tarantino: in genere non amato dall'Academy, il regista di Django Unchained ha portato a casa il premio per la miglior sceneggiatura originale e ha contribuito a far premiare per la seconda volta la rivelazione Christoph Waltz (il quale aveva vinto proprio con Bastardi senza gloria). Tra i non protagonisti vince anche Anne Hathaway, per la sua toccante interpretazione in Les Misérables, film che conquista due premi tecnici come trucco e sonoro.
L'unico Oscar a Il lato positivo viene destinata alla giovanissima Jennifer Lawrence che affianca così lo scontatissimo premio di Daniel Day-Lewis per Lincoln, praticamente certo fin dall'uscita del film. Spielberg deve essere rimasto deluso, perché il suo film dedicato al Presidente USA non ha impressionato i giurati, che hanno assegnato unicamente un premio tecnico alla scenografia.
Chi invece ha sbancato questa edizione è sicuramente Ben Affleck: outsider della Hollywood bene, il tanto vituperato attore si è scrollato di dosso la fama di perdente di successo con il suoArgo, giudicato il miglior film e premiato anche per la migliore sceneggiatura adattata e il montaggio.
La grande sorpresa della serata è però rappresentata da Vita di Pi e da Ang Lee, un binomio su cui in pochi avrebbero scommesso. L'opera del taiwanese si è infatti aggiudicata la migliore regia, assieme ai premi tecnici per la fotografia, gli effetti visivi e la colonna sonora. Brutta invece la batosta per l'indipendente Re della terra selvaggia, completamente ignorato nonostante il favore di Barack Obama.
Tra i premi non di prima fila segnaliamo le scontate vittorie di Michael Haneke con Amourmiglior film straniero (delusa la protagonista Emmanuelle Riva), il cortometraggio d'animazionePaperman e il miglior lungo animato Ribelle - The Brave.
Ecco la lista completa dei premi assegnati questa notte:
MIGLIOR REGIA: Vita di Pi di Ang Lee
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA: Jennifer Lawrence in Il lato positivo
MIGLIOR SCENEGGIATURA ADATTATA: Argo - Chris Terrio
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE: Django Unchained - Quentin Tarantino
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA: Daniel Day-Lewis in Lincoln
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA: Christoph Waltz in Django Unchained
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA: Anne Hathaway in Les Misérables
MIGLIOR CORTO ANIMATO: Paperman di John Kahrs
MIGLIOR FILM D'ANIMAZIONE: Ribelle - The Brave di Mark Andrews and Brenda Chapman
MIGLIOR FOTOGRAFIA: Vita di Pi - Claudio Miranda
MIGLIORI EFFETTI VISIVI: Vita di Pi
MIGLIORI COSTUMI: Anna Karenina - Jacqueline Durran
MIGLIOR TRUCCO: Les Misérables - Lisa Westcott e Julie Dartnell
MIGLIOR CORTO DOCUMENTARIO: Inocente di Sean Fine e Andrea Nix Fine
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO: Curfew di Shawn Christensen
MIGLIOR FILM STRANIERO: Amour di Michael Haneke
MIGLIOR SONORO: Les Misérables
MIGLIOR DOCUMENTARIO: Searching for Sugar Man
MIGLIOR MONTAGGIO SONORO: Skyfall ex-equo con Zero Dark Thirty
MIGLIOR MONTAGGIO: Argo - William Goldenberg
MIGLIORI SCENOGRAFIE: Lincoln - Rick Carter e Jim Erickson
MIGLIOR COLONNA SONORA: Vita Pi - Mychael Danna
MIGLIOR CANZONE ORIGINALE: Skyfall - Adele Adkins e Paul Epworth