Secondo appuntamento al Club House Artisti con il “Salotto Donizetti”, con in scena uno spettacolo pieno di dense emozioni, stavolta in una amara cornice, un momento di tensione internazionale, come quello che sta vivendo in questi giorni il mondo occidentale (gli attentati terroristici in Francia).
Il Presidente del Club Gennaro
Nigro ha aperto la serata decidendo di iniziare con un minuto di silenzio,
proprio in memoria di chi, nel dramma parigino delle ultime ore, ha perso la
vita a causa della perfidia degli esseri umani che sanno solo vivere nel segno
dell’odio.
Lo spettacolo deve continuare
anche in queste circostanze, e ha fatto ancora centro la direzione artistica di
Carmen Percontra, che con il suo estro ha inserito nel circolo culturale più
noto di Pollena Trocchia nomi sempre nuovi e di prestigio, rendendo la serata spensierata
grazie alla sua spigliata e frizzante conduzione, in collaborazione con il
presentatore dei vip Ralph Stringile.
Si inizia con la giovane e bella
Miriana De Rosa, 18 anni di Casandrino, proveniente dalla tournée campana di
Miss Italia, che ha deliziato il pubblico interpretando con voce unica “Non
credo nei miracoli” di Laura Bono, “Pensiero Stupendo” di Patty Pravo e
“Portati via” di Mina. Si sono susseguiti il poeta Peppe Moccia, con poesie di
Totò e Eduardo de Filippo, il cantante Pino Mele con “Gelosia” e “Guapparia”,
il simpatico Vincenzo Moccia con le sue liriche sempre smaliziate (“Modernità”
e “’O suspietto”), il poeta Vincenzo Cerasuolo con “’o napulitan” e “’A pace è
‘na parola”.
Ospite straordinario il decano
attore Biagio Gragnaniello, che si è
esibito in coppia con Carmen Percontra in alcune divertentissime scenette
scritte da lei stessa e poi in alcuni spassosi monologhi che hanno evidenziato
le sue grandi qualità di attore a 360 gradi.
Non è mancata, come consuetudine,
la rubrica “Lo sapevate che…” di Aniello d’Ambrosio, ingegnere di professione
ma esperto di storia napoletana, che questa volta ha narrato con spigliatezza
episodi e circostanze del periodo del vicereame spagnolo.
Fra le novità del Salotto la
spumeggiante e simpaticissima Lucia Belfiore, che ha spaziato da allegri
canzoni di rivista con “Ninì Tirabusciò” e “Mio carissimo Pasquale” a brani
classici di spessore come “Era de maggio”, accompagnata dal M° Baldo Sepe alla
chitarra e dal M° Domenico De Luca al
basso.
Come consuetudine completa il
salotto la signorilità canora di Aldo Vecchiotti che ama allontanarsi per
qualche minuto dal suo impianto di amplificazione e microfonaggio (curato
insieme agli amici di sempre Francesco Iacomino e Aniello d’Ambrosio) per interpretare
brani italiani degli anni 60 e 70. Questa volta ha interpretato “Resta cu
‘mme”, “Scusa”, “Reginella” e ha concluso il salotto con “A città e
Pullecenella” accompagnato da tutti i soci e gli spettatori del Club.
In sala tantissimi soci del Club
e amici artisti fra cui si sono notati Rosa Nunziante, Antonio Pascucci,
Michelangelo Orlando, Isabella Esposito, Il M° Andrea Scarpati, Vittorio
Velardi. Ringraziamenti particolari sono andati ai giornalisti Mauro Romano,
poeta e critico letterario collaboratore di Marigliano.NET e della Provincia
Online, e Alberto del Grosso garante dei lettori di Positanonews.
La serata è stata immortalata
dagli scatti della macchina fotografica di Giuseppe Pelosi, professionista
fotografo di San Giorgio a Cremano, e dalle telecamere di Davide Guida di
DGPhotoArt, azienda leader campana nel campo delle tecnologie multimediali, che
da anni è immancabile presenza del Salotto Donizetti con la sua professionale
realizzazione di interviste, videoclip e la cura della regia televisiva.
Carmen Percontra chiude con
soddisfazione anche questa serata del Salotto e dà appuntamento al 12 dicembre
alle 18,00 per la terza tappa che non mancherà di sorprese e nuove sensazioni
interiori tradotte in poesia, musica e arte, in nome di una cultura genuina e
sincera che con le sue emozioni vuole allontanare i tristi momenti di un mondo
che vorrebbe permearsi d’odio ma ha bisogno d’amore.
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